Questa ricetta viene tramandata di madre in figlia. Dora la dedica a sua mamma Rosa, moglie e mamma di pescatori, in ricordo dei vecchi tempi e della sua esperienza di donna di una casa dove il pesce era sempre in tavola.
Ingredienti
- 1 kg di seppie;
- 2 panini raffermi;
- 2 uova ;
- Prezzemolo q.b.;
- Parmigiano grattugiato;
- Olio EVO il Gentiluomo q.b.;
- Sale q.b.;
- Pepe q.b.;
- Aglio q.b.;
- Cipolla q.b.;
Procedimento
- Mettere i panini raffermi a mollo in acqua.
- Pulire le seppie separando la testa dal corpo. Lasciare da parte il corpo.
- Sminuzzare le teste e soffriggerle in padella con olio EVO il Gentiluomo, aglio e cipolla.
- Privare dell’acqua i panini e amalgamarli con il soffritto di seppie, il parmigiano, il prezzemolo tritato, l’aglio sminuzzato, le uova, il sale e il pepe. Il composto deve risultare piuttosto solido, se così non fosse, aggiungere pan grattato fino a raggiungere la giusta consistenza.
- Utilizzare il composto ottenuto per riempire il corpo delle seppie.
L’eventuale composto avanzato può essere utilizzato per fare delle polpette da cuocere come le seppie ripiene. - In una padella friggere con olio EVO il Gentiluomo le seppie e metterle da parte su carta assorbente.
- Preparare un classico sugo al pomodoro con aglio, prezzemolo e cipolla e appena il sugo inizia a bollire aggiungere le seppie fritte e farle cuocere per 30 minuti a fuoco lento.
Il sugo può essere utilizzato anche per condire dei semplici rigatoni, così da avere un primo e un secondo con un’unica preparazione.